Sparatoria, 3 giovani uccisi e 16enne ferita: è faida a Bari
Bari, 28 novembre 2023 – Tre giovani sono stati uccisi e una 16enne è rimasta ferita in una sparatoria avvenuta poco prima dell’una di notte, in via Piemonte, una strada che separa il quartiere San Paolo dal comune di Modugno.
Le vittime sono:
- Antonio Romito, 22 anni, figlio di un noto esponente della criminalità organizzata barese;
- Claudio Fanelli, 21 anni, amico di Romito;
- Vito Antonio Fiore, 20 anni, passante innocente.
La 16enne ferita è Maria Grazia Cassano, fidanzata di Antonio Romito. È stata colpita da alcuni proiettili alla gamba sinistra e alla caviglia destra. È stata trasportata in ospedale in condizioni gravi, ma è fuori pericolo.
I killer, a bordo di una moto, hanno sparato una raffica di colpi di mitraglietta contro i tre giovani, che si trovavano all’esterno di un bar. Romito è morto sul colpo, mentre Fanelli e Fiore sono deceduti poco dopo in ospedale.
L’episodio ha suscitato grande sdegno e preoccupazione nella città di Bari. Le indagini sono ancora in corso, ma la polizia ritiene che l’agguato sia da ricondurre a una faida tra clan rivali della criminalità organizzata barese.
I dettagli dell’agguato
L’agguato è avvenuto in una zona molto frequentata, anche da famiglie con bambini. I killer hanno sparato almeno 20 colpi di mitraglietta, alcuni dei quali hanno raggiunto le persone che si trovavano all’interno del bar.
Secondo le testimonianze, i killer erano due uomini armati di mitraglietta e pistole. Sono arrivati a bordo di una moto di grossa cilindrata e hanno fatto fuoco senza esitazione. Dopo aver sparato, sono fuggiti in direzione di Modugno.
La reazione delle forze dell’ordine
La polizia è intervenuta sul posto subito dopo l’agguato. Ha avviato le indagini e acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per identificare i killer.
Il Questore di Bari, Giuseppe Bisogno, ha espresso la vicinanza delle forze dell’ordine alle famiglie delle vittime e ha assicurato che le indagini saranno condotte con la massima determinazione.
La recrudescenza della criminalità organizzata a Bari
L’agguato di ieri è un ulteriore segnale della recrudescenza della criminalità organizzata a Bari. La città è da tempo al centro di una faida tra clan rivali che ha già causato numerosi morti.
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha condannato l’agguato e ha chiesto alle forze dell’ordine di fare di più per fermare la violenza.
“Questa è una città che non può permettersi di tornare indietro – ha dichiarato Decaro -. Dobbiamo lavorare tutti insieme per costruire un futuro di legalità e giustizia”.