L’episodio è avvenuto intorno alle 20 di ieri. I rapinatori sono entrati nell’attività commerciale e hanno minacciato il titolare, alla presenza della sua bambina, costringendolo a consegnare l’incasso.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

L’ammontare del bottino non è stato ancora quantificato, ma si stima che si tratti di circa 10.000 euro in contanti e in gratta e vinci.

La tabaccheria è stata posta sotto sequestro dai carabinieri.

Questa rapina si aggiunge ad altre due che hanno avuto luogo a Cerignola nelle ultime settimane. Il 17 gennaio, due malviventi hanno rapinato un supermercato “Risparmio Casa”, mentre il 20 gennaio è stata rapinata una stazione di servizio lungo l’autostrada A16.

L’aumento delle rapine a Cerignola ha suscitato preoccupazione tra la popolazione, che chiede alle forze dell’ordine di intensificare i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini.

“L’episodio sottolinea l’urgente necessità di potenziare la sicurezza nella nostra comunità. La recente serie di crimini, tra cui i danneggiamenti ai bancomat, gli appartamenti svaligiati e i furti d’auto, evidenzia la crescente sfida che dobbiamo affrontare”.

Così l’assessore comunale alla Sicurezza, Teresa Cicolella, esprime solidarietà ai proprietari della depredata tabaccheria Unico e promette: “mi impegno a scrivere al prefetto, esprimendo la nostra preoccupazione e chiedendo un intervento mirato per garantire la sicurezza della comunità”.