Le divisioni interne nel centro-destra, con gli schieramenti di Giannatempo e De Cosmo, e nel centro-sinistra, che vede in fazioni opposte Bonito e Sgarro, lasciano spazio al ballottaggio alla contestata amministrazione uscente di Franco Metta.

Il popolo ha parlato e, anche se la percentuale più alta raggiunta dai candidati sindaci sembra premiare Metta, è il centro-sinistra il vincitore morale: infatti le somme dei voti dei democratici superano il 45%. Una quota che non avrebbe portato alla vincita al primo turno ma che comunque segna una preferenza evidente.

Meno apprezzate invece dai 27.289 votanti le liste di centro-destra che vedono partiti come Forza Italia e Lega segnare minimi storici.

Un ballottaggio dunque dai risvolti incerti dove a fare la differenza saranno gli ‘apparentamenti’ e a fare la differenza potrebbero infatti essere proprio i meno suffragati: se può sembrare scontato che i voti di Sgarro si riverseranno spontaneamente su Bonito per una identità politica condivisa, quelli di Giannatempo e De Cosmo potrebbero significare quel ‘plus’ necessario alle due fazioni ancora in gara per la conquista di Palazzo di Città.
La matita però resta in mano ai cittadini.

CANDIDATI SINDACI
per i voti complessivi sfoglia la galleria sopra o clicca qui e usa il menù sulla sinistra
per i voti in ogni sezione clicca qui e usa il menù sulla sinistra

LISTE
per i voti dei candidati sfoglia la galleria sopra o clicca qui e usa il menù sulla sinistra
per i voti di ogni sezione clicca qui e usa il menù sulla sinistra