Alle 21,15 di ieri, un C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa è atterrato nella base di Gioia del Colle, con a bordo un paziente Covid trasportato all’interno di una barella ad alto bio-contenimento. La Puglia ha così accolto la richiesta dei rianimatori dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Ad attendere il paziente, un uomo di 56 anni, un’ambulanza della ASL Bari con un equipaggio formato da un autista del 118, un rianimatore e un infermiere dell’ospedale “Miulli” di Acquaviva, dove il paziente è stato ora ricoverato in terapia intensiva.
Per fronteggiare l’emergenza è stato creato un hub temporaneo nella base aerea di Cervia, dove sono sempre pronti al decollo elicotteri, equipaggi e team di medici ed infermieri della Forza Armata specializzati in trasporti in alto bio-contenimento.
Ad oggi sono 6 i trasporti effettuati della 46ª Brigata Aerea, pazienti che, da Bergamo, sono stati trasferiti in altri ospedali della Nazione.
Dalla terapia intensiva dalla Lombardia, invece, dal 18 marzo sono 55 i pazienti trasferiti: 18 affetti da Coronavirus e 37 affetti da altre patologie di cui 3 trasportati in Puglia con le stesse modalità.