I finanzieri della compagnia di Cerignola, unitamente a quelli della compagnia di Foggia, ispezionando i locali di un’associazione sportiva dilettantistica di Stornara, hanno constatato che gli spazi del circolo sportivo erano stati trasformati per dar origine a un’attività di Bed and Breakfast.

Quest’ultimo, tra l’altro, era stato finanche pubblicizzato su una delle tante piattaforme di prenotazioni presenti online.

La struttura si componeva di piscina aperta al pubblico, bar e sala da ballo all’aperto.

Le successive ricerche, hanno permesso di appurare che sia l’attività ricettiva e commerciale, sia gli immobili del complesso perlustrato, erano stati realizzati in maniera abusiva.

Le ulteriori verifiche del caso, hanno svelato altri retroscena. Si è scoperto che la struttura era frequentata di giorno da persone che pagavano per accedere e per usufruire dei servizi connessi all’uso della piscina, come sdraio, spogliatoio e ombrelloni, mentre la sera gli spazi venivano adibiti per l’organizzazione di feste private a bordo piscina ed eventi con deejay set e musica dal vivo.

I finanzieri, per salvaguardare la salute delle persone e per evitare il prolungarsi della condotta penalmente significativa, hanno deciso di sequestrare gli immobili abusivi, composti da 6 stanze adoperate per l’attività di B&B, l’area destinata alla piscina e i locali trasformati in bar.

Al sequestro penale si associano le violazioni in ambito amministrativo per lo svolgimento dell’attività ricettiva e per la somministrazione al pubblico di bevande e alimenti.

Le indagini proseguono a spron battuto.

Resta da quantificare la questione legata ai ricavi conseguiti e non dichiarati ai fini Iva e delle imposte dirette, oltre che l’utilizzo non dichiarato e irregolare di manodopera.

Fabiano Daniele